Progetto per la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi 2020

Il Comune di Reggiolo ha aderito al “Progetto per la conciliazione vita-lavoro”, promosso dalla Regione Emilia Romagna, finanziato con le risorse del Fondo Sociale Europeo, a sostegno delle famiglie che avranno la necessità di utilizzare servizi estivi per bambini e ragazzi da 3 a 13 anni delle Scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, nel periodo di sospensione estiva delle attività scolastiche/educative.

Destinatari del Contributo
Famiglie, residenti nel Comune di Reggiolo, di bambini e ragazzi delle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado, di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dal 2007 al 2017).

Valore del contributo e periodo di riferimento
Il contributo alla singola famiglia per ciascun bambino è finalizzato alla copertura del costo di iscrizione e sarà pari a € 84,00 settimanali e per un massimo di quattro settimane di partecipazione ai servizi/centri estivi. In ogni caso il contributo dovrà essere pari al costo di iscrizione se lo stesso è inferiore o uguale a € 84,00 e non potrà essere superiore al costo di iscrizione previsto dal soggetto erogatore.
Fermo restando il contributo massimo erogabile pari a € 336,00, è prevista la possibilità di riconoscere il contributo per un numero superiore a quattro settimane nel caso in cui il costo settimanale sia inferiore a € 84,00.
Non è possibile accedere al contributo regionale nel caso l’alunno benefici di contributi da altri soggetti pubblici per la stessa tipologia di servizio nell’estate 2020.

Requisiti per beneficiare del contributo

  • residenza nel Comune di Reggiolo (ovvero domicilio in caso di stranieri privi di residenza);
  • appartenere a famiglia in cui entrambi i genitori (o uno solo, in caso di famiglia monogenitoriale) siano occupati ovvero lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati, comprese le famiglie nelle quali anche un solo genitore sia in cassa integrazione, mobilità oppure disoccupato che partecipi alle misure di politica attiva del lavoro definite dal Patto di servizio;
  • appartenere a famiglie ove uno solo dei due genitori lavori in quanto l’altro genitore è impegnato in modo continuativo in compiti di cura, valutati con riferimento alla presenza di componenti il nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienza;
  • appartenere a famiglie aventi valore ISEE massimo di € 28.000,00;
  • essere iscritti ad uno dei servizi/centri estivi aderenti al progetto:

– Scuola dell’Infanzia Peter Pan
– Scuola dell’Infanzia Hansel e Gretel

– Scuola dell’Infanzia Paritaria Privata “Gioiosa”

– Scuola dell’Infanzia Paritaria Privata “Maria Immacolata”
– Campo Giochi Comunale
– Campo Estivo EducoCamp

Per ulteriori informazioni consultare l’allegato