L’Amministrazione Comunale di Reggiolo procede alla pubblicazione di un bando al fine di assegnare ad aventi titolo, appezzamenti di terreno coltivabile di proprietà comunale, affinché siano destinati ad orto sociale urbano ed utilizzati per la sola coltivazione di ortaggi, officinali ed eventualmente arborei ad uso dell’affidatario e nel rispetto delle regole contenute nel presente bando.
Gli appezzamenti di terreno vengono assegnati agli aventi titolo in comodato d’uso gratuito, con l’applicazione della disciplina prevista dall’art. 1803 e seguenti del Codice Civile. L’assegnazione viene effettuata esclusivamente per l’utilizzo dell’orto, con esclusione di diverse destinazioni e con l’obbligo di restituzione del terreno alla scadenza del termine previsto, salvo proroghe concordate. In nessun caso l’assegnazione del terreno di proprietà comunale può dare origine a rapporti di natura agraria tra il Comune e l’assegnatario, né può far sorgere in quest’ultimo alcun titolo o diritto a compensi, indennizzi di sorta al termine del periodo di comodato.
Si precisa che per orto sociale urbano si intende un appezzamento di terreno di proprietà comunale, messo a disposizione agli aventi titolo, affinché sia utilizzato per la sola coltivazione di ortaggi , officiali ed eventualmente arborei, ad uso dell’affidatario e nel rispetto delle regole poste dai presenti criteri. Per “appezzamento di terreno coltivabile” o “lotto” si intende ogni area scoperta sistemata a verde con terreno da coltura e copertura vegetale o a questa assimilabile, di estensione definita in base all’intero appezzamento.
Per nucleo familiare si intende quello risultante dalla certificazione anagrafica.
Costituisce parte integrante del bando l’allegato a).
Art. 2 – SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda per l’assegnazione di orto sociale le seguenti categorie di persone:
- Persone singole
- Nuclei Familiari
- Nuclei Familiari in carico presso il Servizio Sociale di Reggiolo.
- Pensionati.
Per poter presentare domanda di assegnazione di un lotto dell’orto sociale urbano occorre:
– essere residente nel Comune di Reggiolo;
– essere maggiorenne;
Per ciascuna famiglia anagrafica è possibile presentare una sola domanda di concessione. (all.a).
Art. 3 REQUISTI PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA DI
ASSEGNAZIONE
Per la formazione della graduatoria si tiene conto dei seguenti requisiti:
- a) Reddito Familiare del richiedente sulla base del calcolo I.S.E.E:
– per redditi non superiori a 5.000,00 à punti 6
– per redditi non superiori a 10.000,00 à punti 4
– per redditi non superiori a 15.000,00 à punti 3
– per redditi oltre 15.000,00 à punti 2
- b) composizione Nucleo Familiare:
– per Nucleo Familiare composto da 1 persona à punti 1
– per Nucleo Familiare composto da 2 persone à punti 3
– per Nucleo Familiare composto da 3 persone e oltre à punti 5
– per Nucleo con presenza di componente diversamente abile avente certificazione di Invalidità Civile à punti 6
- c) Nucleo in carico al Servizio Sociale à punti 6
- d) In caso di parità di punteggi si assegnerà il lotto al richiedente con reddito I.S.E.E. inferiore.
- e) In caso di mancata di presentazione di I.S.E.E, verranno inizialmente assegnati d’ufficio punti n. 2. Se a seguito di presentazione di nuovo ISEE si accerti la mancata
sussistenza dei requisiti per potere accedere al bando ciò comporterà l’automatica esclusione dalla graduatoria.
Art. 4 – PROCEDURE DI ASSEGNAZIONE
- L’assegnazione dell’orto sociale urbano è effettuata in base all’esito di graduatoria formata in conclusione della procedura prevista e disciplinata dai presenti criteri e da apposito bando pubblicato all’Albo Pretorio on-line e sul sito Internet del Comune e approvata con determina dirigenziale.
- L’assegnazione del singolo orto urbano è effettuata mediante apposita comunicazione all’avente diritto. Affinché l’assegnazione sia produttiva di effetti giuridici occorre che l’assegnatario:
- a) accetti con dichiarazione espressa e sottoscritta tutti i contenuti del presente
Regolamento e le condizioni poste a disciplina dell’assegnazione stessa;
- Si specifica che la persona che subentrerà, eventualmente, al precedente assegnatario dovrà, comunque, rispettare la scadenza originaria della stipula dell’assegnazione del lotto ad eccezione di un rilascio anticipato dell’appezzamento.
Art. 5 – MODALITA’ E TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda redatta secondo lo schema allegato al presente bando sotto la lettera a) dovrà essere presentata dal 22.02.2021 al 12.03.2021 compreso esclusivamente con le seguenti modalità:
Invio tramite posta elettronica all’indirizzo: comunereggiolo@posetecert.it oppure consegna della domanda presso gli uffici del Servizio Sociale del Comune in Via Roma n. 23 nelle seguenti giornate: martedì, mercoledì, venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 ( è possibile contattare il n.
Tel. 339-5437423 – Tel. 0522-213724 qualora sia necessario fissare un appuntamento in una fascia oraria diversa da quella indicata ). Occorre allegare fotocopia del documento di identità.
Art. 6 – PROCEDURA DI ASSEGNAZIONE
L’assegnazione dell’orto sociale urbano è effettuata in base all’esito di graduatoria formata in conclusione della procedura prevista e disciplinata dal presente bando.
L’assegnazione del singolo orto urbano verrà effettuata mediante apposita comunicazione all’avente diritto. Affinché l’assegnazione sia produttiva di effetti giuridici occorre che l’assegnatario accetti con dichiarazione espressa e sottoscritta tutti i contenuti nel regolamento approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 44/2020 e le condizioni poste a disciplina dell’assegnazione stessa contenute nel presente bando.
La graduatoria potrà essere rideterminata qualora, a seguito di presentazione di nuovo ISEE da parte degli assegnatari si verifichi la non sussistenza dei requisiti per poter accedere al presente bando.
Art. 7 – DURATA DELL’ASSEGNAZIONE
L’assegnazione ha una durata di 3 anni a decorrere dalla data di sottoscrizione del verbale di consegna del lotto, con possibilità anticipata di disdetta da parte del comodatario 6 mesi prima del rilascio e con termine fissato per il mese di febbraio del terzo anno di assegnazione al fine di permettere ad un eventuale nuovo assegnatario tutte le operazioni di semina rispettando il ciclo delle stagioni;
La graduatoria avrà durata triennale e rimarrà ciononostante valida sino ad esaurimento dei potenziali aventi diritto e sarà utilizzata per l’assegnazione di lotti disponibili a seguito di eventuali rinunce degli assegnatari, ovvero per l’assegnazione di eventuali lotti aggiuntivi individuati dall’Amministrazione. Ad avvenuto esaurimento della graduatoria, ove sussistano ancora lotti concedibili, si procederà all’approvazione e pubblicazione di un nuovo bando.
A ciascun assegnatario non potrà essere concesso più di un lotto, che verrà intestato alla
persona richiedente.
Art. –8 OBBLIGHI A CARICO DELL’AMMINISTRAZIONE
Si prevede, a carico dell’Amministrazione Comunale un ‘avviamento dell’orto sociale con suddivisione dei lotti, dissodamento e preparazione del letto di semina. I singoli lotti saranno consegnati, allo stato di fatto, e delimitati da picchetti. Una recinzione delimiterà l’area pubblica dell’orto urbano dallo spazio esterno.
L’intera area verrà fornita di disponibilità idrica comune.
Art. 9– OBBLIGHI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
L’assegnatario ha l’obbligo di restituire il terreno alla scadenza del termine
Convenuto, salvo proroghe di concessione
I singoli lotti costituenti l’orto sociale sono formati, compatibilmente con le esigenze
dell’iniziativa, con criteri di omogeneità per dimensione ma possono presentare forme
diverse dettate dalla conformazione del terreno, che non deve subire trasformazioni
significative rispetto allo stato di origine.
L’orto assegnato non è cedibile, né trasmissibile a terzi a nessun titolo.
Gli orti assegnati debbono essere coltivati direttamente dagli assegnatari, i quali potranno essere aiutati dai loro familiari.
Gli affidatari si impegnano a rispettare le regole, gli orari di accesso agli orti, i divieti e tutte le condizioni stabilite nel presente Regolamento, allegato al bando e da loro sottoscritto al momento dell’assegnazione. Gli affidatari si impegnano altresì ad utilizzare dispositivi fitosanitari compatibili con agricoltura biologica.
I singoli affidatari hanno l’obbligo di vigilare sulla corretta applicazione del
Regolamento e di segnalare eventuali anomalie, abusi, danni e quant’altro si verifichi all’interno dei lotti all’Amministrazione Comunale.
In caso di decesso dell’assegnatario, il lotto libero sarà affidato ad altro soggetto ricorrendo alle graduatorie esistenti, salvo che i componenti del Nucleo Familiare non intendano subentrare nell’assegnazione fino alla naturale scadenza.
E’ obbligo per gli assegnatari provvedere allo svuotamento degli stralci, foglie e potature seguendo il calendario stabilito per la raccolta differenziata e la pulizia da erbe infestanti del perimetro del lotto assegnato.
Art. – 10 DIVIETI
- E’ vietato:
- a. allevare e/o tenere in custodia animali nell’orto;
- b. tenere nell’orto depositi di materiali non attinenti alla coltivazione dello stesso
(legnami, inerti, ecc.);
- c. accedere ai lotti con autoveicoli e motoveicoli;
- d. effettuare allacciamenti alla rete elettrica ed idrica non autorizzati dal Comune;
- e. scaricare materiali inquinanti e rifiuti internamenti ed attorno all’orto;
- f. accendere fuochi di qualsiasi genere, pertanto è vietato bruciare stoppie e rifiuti;
- g. occultare la vista dell’orto con teli plastici, steccati o siepi;
- h. usare l’acqua per scopi diversi dall’irrigazione del terreno (ad esempio lavaggio di
autoveicoli e motoveicoli nell’orto e nelle parti comuni);
- i. l’ingresso agli orti a persone estranee se non accompagnate dal concessionario;
- istallare tettoie, capannoni o altre costruzioni sul lotto assegnato.
- l. detenere contenitori con acqua stagnante in quanto veicoli per la proliferazione delle larve di zanzara.
Art. 11 -CONTROLLI
L’Amministrazione Comunale periodicamente vigilerà sulla conduzione dell’orto sociale urbano affidato per mezzo di personale incaricato.
Gli assegnatari dovranno consentire l’accesso ai funzionari del Comune per effettuare
le opportune verifiche.
Art. 12 –REVOCA e DECADENZA DELL’ASSEGNAZIONE
In caso di mancato rispetto da parte dell’assegnatario delle disposizioni contenute nel presente bando, l’Amministrazione Comunale provvederà a formale diffida. In caso di reiterata inosservanza e/o inottemperanza, l’Amministrazione provvederà alla revoca dell’assegnazione. La revoca non comporta in nessun caso indennizzi o risarcimenti da parte del Comune.
La decadenza automatica dell’assegnazione interviene a seguito di rinuncia volontaria ed espressa dell’assegnatario;
Al termine del periodo di affidamento si procederà o ad una proroga o a nuova
assegnazione a seguito di nuovo bando al quale potranno accedere, previa nuova domanda, anche coloro che già hanno preso parte all’assegnazione precedente.
Art. 13 -RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi della Legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni, il Responsabile del procedimento è la Dott.ssa Castiello Marianna, Responsabile del Settore Servizi Sociali – Area Servizi alla Persona del Comune di Reggiolo.
Art. 14 – NORME PER LA TUTELA DELLA PRIVACY
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 Decreto Legislativo n. 196/2003 e del Regolamento Europeo 679/2016, i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale le dichiarazioni verranno rese.
Art. 15 -INFORMAZIONI
Il bando e gli allegati sono disponibili:
- sul sito Internet del Comune di Reggiolo : www.comune.reggiolo.re.it.
- Per informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali al seguente numero
Tel. 339-5437423 – 0522 -213724.