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- la L.R. 25/11/2016 n. 19 “Servizi educativi per la prima infanzia. Abrogazione della L.R. 1 del 10 gennaio 2000” , art. 17 “Accreditamento e sistema di valutazione della qualità”
- la deliberazione della Giunta regionale 13/5/2019 n. 709 “Accreditamento dei nidi d’infanzia in attuazione della L.R. n. 19/2016”
- la deliberazione della G.R. n. 1035 del 29/06/2021 “Approvazione del percorso di transizione delle procedure previsto dalla delibera di Giunta regionale n. 704 per pervenire progressivamente all’accreditamento dei nidi d’infanzia”
SI RENDE NOTO QUANTO SEGUE
Ai sensi dell’art. 17 della L.R. 25/11/2016 n. 19 la Regione Emilia-Romagna ha istituito il sistema di accreditamento per i servizi per la prima infanzia.
Si ricorda che per i servizi privati l’accreditamento costituisce condizione per l’accesso ai finanziamenti pubblici, ad eccezione di quanto previsto all’articolo 13, comma 2, lettera b.
Ai sensi delle Direttive regionali approvate con le deliberazioni della Giunta regionale sopra indicate i servizi a gestione privata dal 30/06/2021 possono presentare ai Comuni e alle loro forme associative le istanze per ottenere l’accreditamento.
Per presentare domanda di accreditamento occorre inviare:
- domanda di accreditamento redatta secondo lo schema di cui all’Allegato 1) alla deliberazione G.R. n. 1035/2021 tramite PEC, al Comune sede del servizio;
- dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà redatta secondo lo schema di cui all’Allegato 2) alla deliberazione G.R. n. 1035/2021;
- progetto pedagogico redatto secondo l’indice e che deve contenere tutte le voci previste nell’allegato 2) alla deliberazione G.R. n. 704/2019.
A tal riguardo, al fine di rendere più omogeneo il lavoro di verifica della Commissione Tecnica Distrettuale, si invitano i soggetti gestori a redigere il progetto pedagogico indicativamente in 12 pagine. - breve descrizione delle misure di accesso e partecipazione delle famiglie (art. 6 delle L.R. 19/2016) con le indicazioni di cui alla DGR 704/2019.
Si ricorda che per l’ottenimento dell’accreditamento costituisce pre-requisito il possesso dell’autorizzazione al funzionamento di cui all’art. 16 della L.R. 19/2016.
Si avvisa inoltre che, con la realizzazione del percorso di transizione previsto dalla deliberazione della G.R. n. 1035 del 29/06/2021- caratterizzato da una progressiva attuazione- viene definito un ordine di priorità in merito alla pianificazione delle procedure:
– in prima istanza saranno accolte le domande di accreditamento prioritariamente dei servizi a titolarità e gestione privata che non hanno rapporti di attività in appalto o convenzione (di cui all’art. 21 della L.R. 19/2016)
– in successione temporale, potranno essere accolte le domande dei servizi a gestione privata, anche in relazione alla scadenza dell’appalto o convenzione eventualmente in essere.
Al fine di poter organizzare i lavori relativi all’istruttoria delle domande di accreditamento si invitano i richiedenti ad inviare le istanze possibilmente entro il prossimo 31 gennaio 2022 .