Rimborso IMU

Ultima modifica 11 gennaio 2024

Nel caso in cui sia stata versata in eccesso l’imposta rispetto a quanto effettivamente dovuto e non sia possibile effettuare autonomamente la compensazione con l’eventuale imposta dovuta per la rata di saldo corrispondente al medesimo anno, è possibile richiedere il rimborso di quanto versato in eccesso utilizzando l’apposito modello predisposto.

• L’istanza di rimborso può essere inviata tramite fax 0522 973587 o per posta certificata (comunereggiolo@postecert.it) o presentata all’U.R.P. sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente dell’Ufficio comunale o presentata unitamente alla fotocopia non autenticata del documento di identità del sottoscrittore.
• Unitamente all’istanza devono essere allegate le fotocopie di tutti i modelli F24 utilizzati per il versamento dell’imposta per l’anno di cui si chiede il rimborso.
• Il contribuente non può eseguire compensazioni su annualità diverse senza previa autorizzazione dell’Ufficio Tributi.
• Il rimborso delle somme versate e non dovute deve essere richiesto dal contribuente entro il termine di cinque anni dal giorno del versamento.

La Risoluzione MEF n° 2/DF del 13/12/2012 ha disposto che l’istanza di rimborso per la somma erroneamente versata allo Stato va presentata al Comune cui corrisponde il codice ente indicato nel modello di versamento. Al Comune compete l’istruttoria per la verifica del diritto al rimborso. Le procedure di riversamento, rimborso e regolazioni contabili relative ai tributi locali, in attuazione delle norme contenute dai commi 722 a 727 della L. n. 143/2013 sono disciplinate dal Decreto Ministeriale del 24/2/2016 e da successive circolari del MEF.